Follo Line
The railway tunnels of records in Scandinavia
Una nuova linea ferroviaria di alta velocità a doppio binario, lunga 22 chilometri, che collegherà Oslo e Ski, diminuendo così il traffico nella periferia della capitale e dimezzando la durata di viaggio dei pendolari.
Norvegia
2015 | 2022
Sarà il più lungo viaggio sotterraneo possibile in Scandinavia: ventidue chilometri di distanza in doppia galleria, per un totale di 64 chilometri di nuovi binari che libereranno dal traffico la periferia sud-est di Oslo, integrando la mobilità pubblica dei piccoli centri attorno alla capitale.
La Follo Line è il cantiere dei record. Basti pensare che le due caverne sotterranee di assemblaggio - alte 20 metri, larghe 50 e lunghe oltre 60 metri - sono anche le più grandi mai realizzate in Norvegia. Inoltre, quando entrerà in esercizio, consentirà ai pendolari di ridurre la durata media di viaggio da 22 a circa 11 minuti.
Questo di Oslo rappresenta uno dei progetti ferroviari per l’alta velocità più importanti al mondo, sia per la sua complessità tecnica sia perché è uno dei primi nella storia nordeuropea a prevedere una galleria a doppia canna, realizzata simultaneamente con quattro Tunnel Boring Machine (TBM), comunemente chiamate «talpe». Queste, come da tradizione, sono state battezzate con nomi femminili, in omaggio alle donne che hanno fatto la storia del Paese: Queen Eufemia, Queen Ellisiv, Anna e Magda.
Il loro viaggio è iniziato da un sito di accesso a metà strada, nell’area rurale di Åsland. Da qui, le quattro TBM hanno scavato contemporaneamente nelle due direzioni - una soluzione molto innovativa - innescando così una gara di velocità.
In anticipo rispetto al cronoprogramma iniziale, le due vincitrici sono state la Queen Eufemia e la Queen Ellisiv che l’11 settembre 2018 hanno realizzato il breakthrough contemporaneamente. Appena 5 mesi dopo anche le altre due TBM, Magda e Anna, hanno realizzato uno spettacolare doppio breakthrough a Ski, concludendo così lo scavo meccanizzato.
Un po’ di numeri
Lo scavo delle 4 TBM è durato 100 mesi, coinvolgendo oltre 750 operai e 100 tra ingegneri e personale tecnico, di 25 nazionalità diverse. Nella località di Åsland è stato costruito un campo base con oltre 500 alloggi per gli operai, uffici, palestra e mensa, ed è stata realizzata la fabbrica dei conci utilizzati per il rivestimento dei tunnel, evitando quindi traffico esterno al cantiere.
In questo progetto è stato preferito uno scavo con TBM a doppio scudo, del diametro di 9,96 metri, rispetto al metodo drill & blast, che prevede l’utilizzo controllato di esplosivi ed è tradizionalmente utilizzato in Norvegia. Erano infatti oltre 25 anni che in questo Paese non si utilizzavano TBM a causa del tipo di roccia, considerata troppo dura e abrasiva per i cutter delle macchine. Questo tipo di scavo ha inoltre consentito di evitare il rumore, le vibrazioni ed eventuali danneggiamenti della falda acquifera.
"Noi non abbiamo soltanto costruito, e continuiamo a costruire, un progetto infrastrutturale enorme e complesso, che è ora nella sua fase finale con l'installazione del sistema ferroviario, ma abbiamo anche stabilito una stretta collaborazione con il Cliente e un'incredibile organizzazione internazionale. Questo è qualcosa di cui tutti noi dobbiamo essere molto orgogliosi".
Luca Paioletti | Country Manager Norvegia